” L’idea base che si contrappone al progetto presentato è che un parco possa essere fruito per i suoi soli valori costitutivi, perché fatto di alberi, di erbe, di acqua e di cielo…significa credere che un uomo possa ancora andare in un parco per stare con le piante senza esservi spinto dalle consuete sollecitazioni pseudoedonistiche…. La mia speranza progettuale è che il parco dell’autodromo possa ancora essere la rilettura nel verde di una forma non cancellata. CHE BEL TEMA PER GLI ARCHITETTI : COSTRUITE, SOLO CON GLI ALBERI, UN PARCO IN UN AUTODROMO”
Emilio Mattioli, 17 dicembre 1982