Per i giochi d’acqua in Piazza Roma, sacrificata un’area di servizi generali?
Dunque è confermato. Con un sol colpo due malefatte. L’impresa cui saranno stati assegnati i costosi lavori di manomissione di Piazza Roma sarà retribuita con i “diritti edificatori” su un area compresa nell’ambito dell’Ippodromo. Perciò vincolata a servizi generali, ma una variante recentemente e appositamente adottata l’ha resa edificabile. Insomma il Comune si fa attore di una speculazione fondiaria per pagare l’opera che altera con i fatui giochi d’acqua la piazza dl palazzo ducale.
Quel che preme e deve essere immediatamente attuato è la rimozione, che non costa nulla, del parcheggio-auto. Si limiti la spesa alla manutenzione della superficie, con il ripristino dell’acciottolato coperto dall’asfalto. Se il sofferente bilancio comunale neppure questo consente, si lasci pure l’asfalto che, liberato dalle macchine, non si oppone certo al recupero pedonale della piazza. E si rimandi a tempi migliori la definitiva sistemazione del luogo.
Modena, 3 settembre 2013.
Italia Nostra, sezione di Modena.