Brutta frase quella che il sindaco si è lasciato sfuggire (“l’amministrazione comunale ha ogni diritto a utilizzare i suoi spazi come meglio crede”), espressione della stessa “cultura” politica per cui ciascuno è padrone in casa propria. Non sa comprendere, ahinoi, il sindaco che degli spazi deputati alla cultura anche chi sia investito da un mandato di maggioranza dei cittadini (ma a Modena certificata al ballottaggio) non ha la piena disponibilità, perché gliela nega l’articolo 9 della Costituzione (la tutela del patrimonio storico e artistico non può cedere ad alcun altro valore). E della compatibilità di convertire la serra del Vigarani a padiglione decentrato della fiera enogastronomica dovrà giudicare, nella sua prevalente responsabilità istituzionale, l’ufficio della tutela, perché la palazzina dei giardini, oltre che sede consolidata da oltre trent’anni della attività espositiva della Galleria Civica, è un’architettura monumentale (disegnata dal più celebrato inventore di teatri nell’Europa del Seicento).
Modena, 20 dicembre 2014.