I tesori della Galleria Estense – di recente promossa a supermuseo – lasciati nella stagione estiva senza adeguata climatizzazione. Il dispositivo indispensabile per assicurare la stessa integrità fisica delle opere e specie dei dipinti su tavola.
Distratti dalle ambizioni sbagliate delle “gallerie estensi” (un falso storico, per accorpare la ferrarese pinacoteca nazionale alla unica galleria estense) e dalla illusione turistica delle (da secoli dissolte) “terre estensi”, hanno lasciato i tesori della pinacoteca senza un adeguato presidio di climatizzazione, messo in crisi da oltre un anno per un grave guasto all’impianto.
Se questi sono gli effetti della promozione della Galleria Estense a supermuseo con autonomia di gestione e amministrazione, si conferma il giudizio critico della associazione Italia Nostra sulla inconsulta riforma ministeriale che ha distaccato gli storici musei e raccolte (considerati sede della valorizzazione) dal corpo vivo delle istituzioni di tutela, le soprintendenze, nate come “soprintendenze alle gallerie” (esito perverso della rottura della endiadi inscindibile di tutela e valorizzazione).
Modena, 4 luglio 2016.