Non crediamo che della disposta archiviazione possano dirsi soddisfatti i due assessori, esonerati da responsabilità (che spetta invece, dice il GIP, ai due tecnici preposti al servizio) non perché il c. d. piano di riqualificazione del parco della rimembranza (approvato dalla giunta su loro proposta) sia conforme alle
norme vincolanti del piano strutturale, ma perché – da assessori! – non avevano “consapevolezza di porre in essere un intervento edilizio in conflitto con gli strumenti urbanistici”.
Insomma l’ordinanza del GIP conferma il fondamento obbiettivo dell’accusa di abuso urbanistico, del quale i due assessori non risponderanno penalmente sol perché inconsapevoli dell’illecito. Ma ne portano per certo la responsabilità politica.
Modena, 7 luglio 2015.
Il Comitato per la difesa del Parco della Rimembranza.
Italia Nostra, sezione di Modena.