Non si parli più, per favore, di Modena città dei motori. I capannoni della storica Officina, la matrice della celebrata vocazione della città per la motoristica dell’automobile, sono stati rasi al suolo. Li aveva vincolati l’originario piano regolatore, ma il Comune concordò poi con la proprietà la variante che li sopprime per far posto a un grosso edificio residenziale e si prese la sua parte della valorizzazione dell’area. Tutto legale, per carità, si chiama accordo di pianificazione. La Soprintendenza, per parte sua, ha favorito l’operazione, mettendo un inutile vincolo sul Villino di viale Moreali e, al lato opposto dell’isolato, sulla Commissionaria Fiat di via Schedoni, che già il piano regolatore tutela. Ma si è rifiutata di vincolare il cuore dell’insediamento, la Officina vera e propria, dalla quale deriva l’interesse storico stesso di Villino e Commissionaria.
Modena, 17 maggio 2018.