Mirandola 4 maggio 2014
Com’era Dov’era
Un invito nell’Emilia terremotata

Italia Nostra, insieme a La Nostra Mirandola, ANISA, Associazione Bianchi Bandinelli, Comitato della Bellezza, Eddyburg, FAI, Italia Nostra L’Aquila, Patrimoniosos, chiama a raccolta a Mirandola, a due anni dal terremoto, il mondo della cultura per una riflessione pubblica sui modi della ricostruzione. Alle teorie di ricostruzione arbitrarie e alla pratica delle demolizioni del patrimonio architettonico le Associazioni oppongono la vincolante disciplina del Codice dei beni culturali e i temi della tutela del patrimonio come punto nevralgico dell’identità del territorio.
La giornata, iniziata con una passeggiata silenziosa nei principali cantieri del terremoto, è proseguita nel pomeriggio con un Incontro pubblico nella piazza per ribadire le ragioni del Dov’era Com’era.

Il video della Passeggiata con il commento di Salvatore Settis

guarda i video degli  interventi:
Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte
Maino Benatti, sindaco di Mirandola
Giovanni Losavio, presidente Italia Nostra Modena
Elio Garzillo, già soprintendente Mibact
Vezio De Lucia, urbanista
Andrea Emiliani e Gianni Venturi, storico dell’arte
Pier Luigi Cervellati, urbanista
Carla Di Francesco, direttore generale beni culturali Emilia Romagna
Vincenzo Vandelli, FAI Fondo Ambiente Italiano
Marina Foschi, Italia Nostra Emilia Romagna
Tomaso Montanari, storico dell’arte

vedi anche:
La Ricostruzione in Emilia, Salone del Restauro di Ferrara, 26-29 marzo 2014 Parte 1 e Parte 2

la Cartolina Invito
il Comunicato stampa
il Manifesto

la rassegna stampa
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La Gazzetta di Modena
Mostre-Rò
Corriere della Sera
Il Resto del Carlino
Eddyburg
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